Perchè Mirabeaux? E' una mia invenzione, una banale francesizzazione del mio cognome, un nickname per l'iscrizione al forum NikonClub e, da quel momento, per molti sono Mirabeaux!

Sono nato a Stradella in provincia di Pavia nel marzo del 1971. Risiedo con la mia famiglia a Pavia.

In una fase particolare della mia vita ho deciso di intraprendere un percorso nel mondo dell'arte. Mi sono comperato una tela e alcuni colori e senza nessuna conoscenza della tecnica pittorica ho cominciato a dipingere, ho iniziato a frequentare persone e a bazzicare luoghi appartenenti a questo "universo". Mi sono iscritto per qualche ora alla settimana ad una scuola d'arte nella mia città, ho seguito i corsi per un paio d'anni, poi ho deciso di prendere la mia strada.

Ho capito che era necessario visitare le mostre dei grandi maestri , le gallerie d'arte, ho iniziato a leggere qualche bel libro d'arte e vari cataloghi di pittori del passato e contemporanei.

In questo percorso poteva mancare la fotografia? Certamente no! Dopo aver iniziato a fotografare in analogico ho continuato con il digitale ed ora posseggo una "piccola" reflex Nikon a cui sono molto legato.

I miei lavori vogliono sempre partire da un'idea che maturo in precedenza, in base ad un luogo visitato o ad una situazione vissuta intensamente. Tutto ciò che ho dentro voglio che esca senza limiti e senza regole; spesso fuggo dalla realtà per ricercare l'estasi, per saziare il mio desiderio di libertà.

Con l'aiuto dell'arte ho risolto infiniti indovinelli, ho scoperchiato molte pentole, ho aperto nuove porte, ho avuto la pazienza di guardare con attenzione alcuni fatti, ho avuto la volontà di ragionare oltre il mio parametro e ho iniziato a pormi domande diverse…

Per entrare in questo meraviglioso mondo ho dovuto coltivare la mia sensibilità, rivedere e correggere il concetto di sinestesia cioè il liberarmi da una forte "anestesia" che mi limitava il godimento nel contemplare le opere d'arte, ma non solo...insomma ho dovuto educare la mia anima!!

Spesso in arte si parla più del mezzo che del fine, tuttavia ritengo che l'artista non sia un tecnico, ma colui che esprime se stesso, con qualsiasi strumento, soprattutto con la mente, con il suo bagaglio culturale, con le sue emozioni e con le sue sperimentazioni.

Anche con la fotocamera riesco ad entrare in perfetta sintonia con luoghi e situazioni cercando di fermare tutto ciò che la mia mente elabora.

Spesso dipingo e fotografo non esattamente quello che vedono i miei occhi...

Cerco di non dimenticarmi mai che l'opera d'arte parte da un pensiero e tramite emozioni deve generare di nuovo un pensiero.

Ricerco e sperimento spesso, con ogni mezzo, alfine di materializzare la mia spiritualità. Ciò che realizzo voglio che racchiuda qualcosa di me: ogni forma, ogni composizione, tutti i colori o il bianco-nero devono essere espressione della mia personalità. Amo quindi comunicare le idee e i sentimenti attraverso i miei lavori!

A volte le forme naturali mi pongono dei limiti, cioè possono ostacolare la mia espressione, devo quindi sempre adattare ciò che mi circonda al contenuto del messaggio.

Spero di rimanere eternamente un ignorante apprendista per poter soddisfare all'infinito la mia spiccata curiosità, mi auguro di poter regalare a chi contempla i miei lavori un minimo di emozione, qualunque sia! Desidero inoltre continuare a divertirmi con nuove avventure nella mia mente!

Grazie dell'attenzione!

Francesco Mirabelli o Mirabeaux, come preferite!